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Anche la Sibaritide e l’intera costa jonica si preparano all’ inizio della stagione estiva.
Nonostante il maltempo ne abbia ritardato l’arrivo, sembra davvero che le strutture ricettive siano pronte ad abbracciare l’estate, e soprattutto un grande numero di turisti, pronti a scegliere la costa jonica della Calabria.
Numeri destinati a salire, ma…
I numeri, come afferma ai nostri microfoni il Direttore di Futura Vacanza di Corigliano Rossano, Gian Maria Schiavetti, sono destinati a salire, ma dall’estero pochi arrivi, perché come spesso accade nella nostra regione, il paradosso è dietro l’angolo: «Abbiamo accolto 1500 persone per il ponte del 2 Giugno, e siamo pronti ad accogliere un 15% in più di presenze rispetto all’anno scorso. Lo scorso anno abbiamo sfiorato il 75% di riempimento e ci attendiamo un 85%, ma purtroppo accogliamo turisti solo dal centro sud. Non ci riusciamo ad accogliere turisti stranieri»
Mancanza di infrastrutture penalizza l’arrivo di turisti stranieri
Strutture da fare invidia al Nord Italia e non solo, posti paradisiaci e buon cibo, ma aeroporti, ferrovie e strade restano quelle di sempre: «Senza strade buone, aeroporti e treni assenti facciamo fatica a competere con la costa tirrenica che è sicuramente più servita.
Se avessimo l’opportunità di un trasporto più agevolato potremmo tranquillamente iniziare a lavorare da fine marzo, come avviene a Tropea, che a Pasqua era già piena di turisti stranieri, favorita dall’autostrada e dal vicino aeroporto di Lamezia.»
L’appello alla Regione e alle Istituzioni
«Ci auguriamo e ci aspettiamo, – ha concluso Schiavetti – che la Regione e tutti coloro hanno responsabilità in tal senso, possano aiutare la costa ionica ad esplodere, come è giusto che sia. Se lo merita l’intera Sibaritide».
