L’assistente all’autonomia e alla comunicazione è una figura necessaria per assicurare l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità e, quindi, il loro pieno diritto allo studio. Si tratta di professionisti che svolgono funzioni di assistenza e che promuovono la relazione tra lo studente con disabilità, la scuola, la famiglia e i servizi territoriali specialistici. Una funzione talmente importante da necessitare un inquadramento lavorativo certo, ovvero una disciplina che prescriva, a livello nazionale, titoli e requisiti per poter svolgere l’attività. Per questo, la Lega ha presentato un disegno di legge, a mia prima firma, che consentirà di inquadrare appieno queste figure professionali. Si assicurerà così stabilità lavorativa e giusta dignità a chi ha il compito di aiutare i nostri ragazzi.
È quanto fa sapere il Presidente della commissione cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica del Senato della Repubblica, Roberto Marti esprimendo soddisfazione per questo risultato che tutela tanto i lavoratori quanto le famiglie ed i destinatari del servizio.
Le cooperative che gestiscono per conto delle Regioni i servizi di integrazione scolastica saranno obbligati, attraverso questo sistema, ad assumere personale con contratti di lavoro adeguati alle prestazioni offerte.
Con qualifica professionale acquisita con corsi specifici ad oggi, infatti, sono tanti, da nord a sud ma soprattutto a sud, a lavorare nelle scuole a giornata, solo quando lo studente disabile è presente, senza ferie pagate e senza retribuzione durante i ponti scolastici.
L’aspetto che viene trascurato al momento è anche legato alla continuità della prestazione, mentre per molti dei ragazzi disabili la presenza di una figura di riferimento costante è parte fondamentale del loro benessere.
Questi lavoratori si occupano di gestire l’alunno in ogni suo bisogno. Non sono docenti, ma il loro ruolo è importante perché rappresentano un vero e proprio ponte fra la scuola, la famiglia ed il territorio tanto che partecipano alla stesura del piano educativo individualizzato dell’alunno che hanno in carico.
