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“Mi casa es tu casa”: gli studenti del Ciliberto-Lucifero in mobilità Erasmus ad Arcos de la Frontera, Spagna.

Redazione

“Mi casa es tu casa” ….  È una delle più belle frasi di benvenuto in spagnolo per esprimere accoglienza e ospitalità, il potersi sentire in casa degli altri come a casa propria. Immersi nel calore dell’accoglienza spagnola, un gruppo di studenti italiani ha intrapreso un viaggio indimenticabile nella vibrante cultura spagnola. Ed è la realtà che hanno vissuto i 15 studenti dell’Istituto Ciliberto–Lucifero nel corso della loro esperienza di mobilità Erasmus+ in terra spagnola nei giorni scorsi presso l’IES Guadalpeña di Arcos de la Frontera. Accolti nelle famiglie locali con il cuore aperto e il sorriso sincero, hanno avuto l’opportunità di seguire un programma di formazione all’estero e scoprire non solo le bellezze paesaggistiche e storiche della Spagna, ma anche di creare relazioni e nuove amicizie al di là delle differenze culturali.

Crotone e Arcos de la Frontera le città coinvolte in questo progetto di mobilità di gruppo nell’ambito del Programma Erasmus+ Progetto di mobilità di breve durata KA122 “Innovative Teaching and Learning Paths in Europe”.

Due città completamente diverse dal punto di vista paesaggistico, ma entrambe del Sud: Crotone città di mare, ricca di storia, cultura e bellezze naturalistiche; Arcos de la Frontera, una pittoresca cittadina in provincia di Cadice, a 110 km da Siviglia, poco distante anche da Malaga e Granada, che sorge sulla sponda destra del fiume Guadalete, su spettacolari pareti rocciose ricca di resti della dominazione araba, considerata fra le più belle cittadine di Spagna sia per la sua posizione (su una rupe), che per i monumenti e l’assetto urbano caratteristici dei pueblos blancos e tipici dell’Andalusia.

Iniziato nell’estate 2023 grazie ai contatti attivati dalle docenti Eleonora Stellatelli e Alessandra Messina con la Referente Erasmus della scuola spagnola Alicia Robles Feria, il partenariato tra l’IIS Ciliberto-Lucifero e l’IES Gaudalpeña è stato un lungo e intenso lavoro di scambio e cooperazione tra le due scuole.

Diverse le attività messe in campo dalle due istituzioni scolastiche, prima fra tutte, a inizi di ottobre 2023, quella di Job shadowing dei due docenti spagnoli Diego Contreras e Manuel Duràn in visita al Ciliberto-Lucifero, per tre giorni, hanno potuto familiarizzare con un nuovo ambiente lavorativo e apprezzare la bellezza del mare e della città di Crotone.

A questa, nel mese di Gennaio 2024, è seguita la visita preparatoria effettuata dal Dirigente scolastico Girolamo Arcuri con due docenti del team Erasmus, la coordinatrice del progetto Alessandra Messina e Stellatelli, nell’istituto spagnolo, a suggellare definitivamente la cooperazione tra i due istituti.

Le visite preparatorie nei due istituti partner sono state essenziali per l’organizzazione delle rispettive mobilità studentesche, ne hanno determinato i contenuti e gli scenari.

Oltre a studenti e docenti italiani e spagnoli, la mobilità ha coinvolto un gruppo di famiglie delle due città che hanno accolto e ospitato gli studenti. Sin dal primo contatto, esse hanno prontamente accolto la richiesta della scuola partner con grande curiosità, fiducia, e allo stesso tempo responsabilità. L’ospitalità nelle famiglie si è rivelata infatti il punto di forza del progetto poiché gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere, vivere e confrontarsi con stili di vita e culture diverse.

Dopo le due visite preparatorie, tutto è stato pronto per accogliere a Crotone il gruppo degli 11 studenti spagnoli accompagnati dai 2 docenti Ismael Macìa e Juan Moreno, giunto a Crotone domenica 14 aprile. Alla stazione della città pitagorica presenti come da accordi, un gruppo di famiglie del Ciliberto coinvolte nell’ospitalità, che hanno incluso anche 3 docenti dell’istituto. Una settimana intensa di attività svolte all’interno delle aule scolastiche, ma anche alla scoperta del territorio, sotto il sole e qualche giornata di pioggia che non ha scoraggiato il gruppo dall’organizzare giochi in spiaggia e godere del lungomare diventato lo scenario perfetto di passeggiate, degustazioni di pizze e gelati, per scattare foto e selfies, ma soprattutto per creare relazioni e nuove amicizie tra coetanei che parlavano lingue diverse.

Poi è stata la volta degli studenti crotonesi: il gruppo misto formato da 15 ragazzi/e accompagnati dalle 3 docenti: Stellatelli, Caterina Rocca ed Eliana Vrenna. A distanza di poco tempo i ragazzi hanno raggiunto gli amici e sono stati ospitati dalle rispettive famiglie spagnole.

Un’esperienza indimenticabile affermano in coro gli studenti, sorpresi dall’accoglienza, ma anche dalla diversità della scuola spagnola. Un istituto molto apprezzato nella cittadina di Arcos per la varietà dell’offerta formativa, dal Bilinguismo all’indirizzo di Arti Sceniche. Anche in questa mobilità sono state previste visite guidate all’interno della scuola e nel centro storico di Arcos, per non parlare della splendida città di Siviglia e dell’incanto suscitato dalla bellezza della famosa Plaza de España. Non sono mancate attività per far addentrare gli studenti nel vivo della cultura del luogo e dei programmi didattici, come workshop su flamenco e lo spettacolo di musica parte della Semana de la Musica, e non meno importanti, attività sportive all’aperto per il loro benessere psico-fisico che li hanno visti misurarsi con il kayak e il paddle surf sul lago.

Tra gli obiettivi principali di questo progetto di mobilità spiega Messina, c’è quello favorire il miglioramento delle competenze digitali e comunicative in lingua straniera inglese degli studenti, con evidenti ricadute nel loro apprendimento, così come sulla motivazione allo studio e l’interesse verso la scuola, l’autostima, il pensiero critico, il wellbeing a scuola e non ultimo le loro competenze relazionali e interculturali.

Plauso da parte di Arcuri che ha sostenuto fortemente e visto nascere lo scorso anno il progetto di mobilità di breve durata KA122 “Innovative Teaching and Learning Paths in Europe”.

L’Istituto, spiega il Dirigente “da quest’anno anche accreditato nel Programma Erasmus+, si sta dirigendo sempre di più verso lo Spazio europeo dell’istruzione, puntando a un’istruzione di qualità, digitale e inclusiva e favorendo la cooperazione europea e la mobilità di studenti e insegnanti in Europa e oltre”.

La sinergia scuola – famiglia attraverso l’ospitalità è stata senza dubbio la novità assoluta con cui, grazie a questo progetto europeo, l’istituto crotonese si è misurato per la prima volta. “La presenza degli studenti spagnoli nelle nostre famiglie è stata straordinaria e speriamo di ripeterla anche il prossimo anno”. Queste le parole di alcuni genitori. Un progetto di scambio interculturale inoltre, offre un contributo straordinario e un’opportunità di crescita alla comunità locale, perché promuove valori di accoglienza, inclusione e solidarietà.

E un altro meraviglioso tassello si va ad aggiungere al piano delle mobilità realizzate dall’istituto nell’ambito di questo ambizioso progetto Erasmus+, con protagonisti questa volta gli studenti, pronti a disseminare al rientro nel loro istituto il ricco bagaglio di competenze maturate all’estero.Grazie ad Erasmus+ per arricchire le vite e aprire le menti!    

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