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Il tour in bici per la campagna elettorale di Domenico Boi per Luigi de Magistris

Redazione

“Una campagna elettorale in bicicletta è quello che farò nei prossimi mesi. Sono un outsider della politica ma
un grande amante e conoscitore del territorio che con onestà racconto e faccio conoscere ai visitatori che
accompagno in giro per la Calabria”. Così Domenico Boi apre la sua prima corsa elettorale per la Regione
Calabria, candidandosi in lista con Luigi de Magistris presidente, evocando il suo “Secicredipedala”, un
progetto di promozione territoriale realizzato nel 2014, in sella alla bicicletta.
Domenica 11 luglio il candidato Domenico Boi partirà con una prima tappa da Lorica a Camigliatello Silano.
Si tratta di una delle tappe della Ciclovia dei Parchi della Calabria con una deviazione alternativa per toccare
le località più conosciute della Sila Grande: Camigliatello e Lorica appunto. “Queste località – spiega
Domenico Boi – sono pronte a ospitare cicloturisti: offrono accoglienza, punti di noleggio bici, guide
riconosciute, assistenza e officine. Ritengo che la Ciclovia dovrebbe essere collegata a queste due stazioni
organizzate e pronte ad ospitare gli amanti delle due ruote a pedali.”
“A partire da domenica – continua Domenico Boi – mi troverete nei borghi che raggiungerò attraverso strade
panoramiche e poco battute dalle auto, per questione di sicurezza. Visiterò più paesi possibili per parlare ed
ascoltare i cittadini e sarò lieto se qualcuno, anche per pochi chilometri, vorrà accompagnarmi pedalando”.
Le prossime tappe in programma sono: dal 23 al 25 luglio in cui partendo da Acquaformosa sarà percorsa la
Ciclovia del Pollino con soste in tutti i borghi nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24: Lungro, Firmo, Saracena,
San Basile, Castrovillari, Morano, Campotenese, Mormanno, Laino Castello e Laino Borgo. Domenica 25
invece dal Pollino si arriverà fino alla costa tirrenica, con partenza da Mormanno e tappe a Papasidero, Santa
Domenica Talao, San Nicola Arcella, per concludere con un tuffo nelle acque cristalline di Praia a Mare.
“A settembre con il sostegno di Hitinero, tour operator specializzato in turismo e mobilità, attraverserò la
provincia con una bici elettrica, perché non ho intenzione di fare l’eroe ma voglio mandare un messaggio: la
Calabria è una meta da scoprire in bici e con la pedalata assistita, può essere accessibile a tutti, non solo agli
sportivi”.
Le parole d’ordine sono riqualificazione e sviluppo locale anche delle mete meno note ma ricche di
potenzialità. Basti pensare ai tanti borghi a rischio abbandono di cui è piena la Calabria che potrebbero
rinascere e ripopolarsi diventando zone di attraversamento e pernottamento per nuovi turisti “lenti” oggi più
che mai alla ricerca di tranquillità, autenticità e natura, lontano dalle mete del turismo di massa.
La scelta di fare una campagna elettorale in bicicletta nasce dalle sue potenzialità come mezzo di trasporto
capace di migliorare la qualità dell’aria, ridurre le emissioni di CO2, migliorare la salute e la vita dei cittadini,
ridurre i costi della sanità e contribuire all’economia circolare.
Nella ripartenza post covid il cicloturismo può rappresentare, inoltre, una alternativa utile dal punto di vista
della tutela della salute, per le distanze che sottende e l’attività motoria che prevede. Ed è anche utile per
fare rete nei territori: non c’è niente di meglio di un percorso cicloturistico per connettere attrattori e
operatori favorendo quella virtuosa sinergia di cui la Regione ha tanto bisogno.
Ci vediamo in sella

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