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Interrogazione del consigliere regionale Mammoliti sulla chiusura del centro vaccinale ubicato presso il presidio ospedaliero De Lellis dell’A.O. Pugliese Ciaccio di Catanzaro.

Redazione

 

interrogazione con richiesta di risposta scritta, ai sensi dell’art. 121 del Regolamento Interno del Consiglio Regionale, sulla chiusura del centro vaccinale ubicato presso il presidio
ospedaliero De Lellis facente parte dell’A.O. Pugliese Ciaccio di Catanzaro.

Premesso

Giungono notizie in merito ad una prossima chiusura anche del centro vaccinale sito all’interno del presidio ospedaliero De Lellis che accoglie i reparti onco-ematologici dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro.
I centri vaccinali allestiti in Calabria hanno avuto un ruolo fondamentale nella strategia di contrasto alla diffusione della pandemia da covid-19. La loro dislocazione ampiamente diffusa sul territorio regionale ha impresso una forte accelerazione alla campagna vaccinale, consentendo a tutti la possibilità di vaccinarsi con facilità e senza dover percorrere lunghe distanze. I centri vaccinali hanno, per così dire, portato il vaccino quasi a casa della gente.
L’attuale tendenza a chiuderli, riducendone, drasticamente, il numero, non può essere guardata con favore. E ciò soprattutto alla luce della circostanza che, con l’approssimarsi della stagione invernale, si sta registrando un considerevole aumento dei casi di persone affette da covid-19 che, per essere efficacemente contrastato, non può bastare l’affidamento della vaccinazione alle sole farmacie.
In particolare, il centro vaccinale collocato nel presidio ospedaliero De Lellis (presidio che fa parte dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio), per la sua vicinanza ai reparti onco-ematologici, ha rappresentato, anche, un punto di riferimento importantissimo per tutte quelle persone rese estremamente fragili dalle gravi patologie oncologiche di cui sono affette. A ciò occorre aggiungere che il centro vaccinale di che trattasi (così come molti altri centri vaccinali della città di Catanzaro) non grava sul bilancio della sanità regionale. Pertanto, la chiusura di detto centro vaccinale si tradurrebbe nella eliminazione di un servizio che, oltre ad essere notevolmente utile alla collettività, è, anche, a costo zero.
Tutto quanto sopra premesso, si interroga il Presidente della Giunta regionale, anche nella sua qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria, per sapere:
1) se è vera la notizia in base alla quale sarebbe temporalmente vicina la chiusura del centro vaccinale  sito all’interno del presidio ospedaliero De Lellis, presidio che accoglie i reparti onco-ematologici dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro;
2) quali utili ed urgenti iniziative intende adottare per scongiurare la chiusura del ridetto centro vaccinale e per, al contrario, rafforzarne e migliorarne il funzionamento.

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