Home » CATANZARO: Wanda Ferro su Magna Graecia Film Festival

CATANZARO: Wanda Ferro su Magna Graecia Film Festival

Redazione

Anche quest’anno il Magna Graecia Film Festival si è rivelato un grandissimo successo, non solo per la partecipazione di diverse star del cinema nazionale ed internazionale e per la numerosa presenza di pubblico nell’affascinante location del porto, ma anche per lo straordinario ritorno di immagine e di visibilità che la città di Catanzaro e la Calabria intera hanno avuto sulla stampa nazionale, sia sulle televisioni che sulla carta stampata, grazie al riconosciuto valore della rassegna cinematografica ideata e diretta da Gianvito Casadonte. Ma al di là dell’indiscusso valore artistico, il Magna Graecia Film Festival ha il grande merito di far uscire la nostra regione dalla marginalità e di far emergere l’immagine di una Calabria positiva, purtroppo ancora sconosciuta al grande pubblico. È poi importante che queste grandi star, accolte al meglio grazie all’impeccabile macchina organizzativa messa ogni anno in campo da Casadonte, diventino ambasciatori nel mondo della bellezza e dell’ospitalità della Calabria. La nostra regione deve puntare sul contributo di professionalità come quella di Gianvito Casadonte – che mettono a disposizione della crescita della nostra terra le capacità, le competenze e le relazioni maturate anche in altre realtà – e deve quindi mettere a sistema manifestazioni di questa portata accompagnandole con adeguate politiche dei trasporti, del marketing territoriale e della ricettività turistica. Sono certa che l’esperienza del “Magna Graecia”, il cui prestigio si è consolidato negli anni, sarà portata a frutto da Gianvito Casadonte anche nel suo nuovo incarico di sovrintendente del teatro Politeama di Catanzaro. L’utilizzo di diversi contenitori culturali – dal Teatro Comunale al Marca – per le iniziative collaterali del Festival, come le partecipate master class con i protagonisti del grande schermo, sono il segno di una lungimirante visione d’insieme che punta a far rivivere l’intera città attorno alla cultura, e a coinvolgere i nostri giovani avvicinandoli anche a nuove opportunità professionali legate al mondo dell’arte.

Articoli correlati