Un sostegno ‘universale’ dal fisco per i figli a carico, che raggiunga anche autonomi e incapienti. La commissione Finanze del Senato ha ripreso dopo diversi mesi l’esame del ddl delega Lepri, citato tra l’altro da Tommaso Nannicini al Lingotto. “La prossima settimana si vota – assicura il relatore Moscardelli – e visto il consenso registrato al Lingotto puntiamo a chiudere al più presto”. Resta il nodo coperture, visto che la proposta aggiunge 2 miliardi (4 a regime) ai 19 che oggi si spendono per i vari assegni familiari che sarebbero riassorbiti dal nuovo strumento. La delega indica un sistema di ‘decalage’ (fino ai 3 anni un sostegno più cospicuo, che si riduce tra i 3 e i 18 ed viene ulteriormente limato fino ai 26 anni), abolisce i vari assegni per il nucleo familiare e lega il nuovo beneficio all’Isee. Fino a 30mila euro di soglia Isee l’assegno sarebbe uguale per tutti per poi calare nella fascia tra 30 e 50mila euro di soglia Isee. Previsto un innalzamento di 5mila euro della soglia per ogni figlio ulteriore.
Si lavora ad assegno universale figli
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