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La Bilateralità Artigiana fa tappa a Cirò Marina il 27 e 28 Febbraio e in collaborazione con la CISL allestisce un punto informazioni per i lavoratori dell’artigianato

Redazione

Ormai da 30 anni l’Ente Bilaterale Artigianato Calabria eroga prestazioni economiche di sostegno al reddito dei lavoratori dell’artigianato. Nella nostra regione, solo dopo la cassa integrazione COVID molte imprese hanno realmente preso coscienza delle tante opportunità offerte dalla bilateralità che vanno oltre il cd “aiuto” per avere accesso agli ammortizzatori sociali previsti nel nostro ordinamento. Attraverso il fondo SANARTI l’Ente offre aiuto per la copertura delle spese sanitarie, così come attraverso Fondartigianato cura iniziative formative che coinvolgono i lavoratori, mentre per quello che concerne l’Informazione/Formazione sul tema della Sicurezza nei luoghi di lavoro è presente l’Organismo Paritetico Regionale Artigianato (OPRA Calabria).

Esaurita l’emergenza cui si è fatto fronte grazie alla Cassa Covid, le altre opportunità economiche offerte dal sistema sono cadute nell’oblio e spesso i titolari non hanno contezza dell’effettivo contributo versato e ignorano lo scopo per cui si versa, così come i lavoratori, i quali molto spesso non chiedono le prestazioni cui possono avere accesso perché ignorano i loro stessi diritti. «Per tutto questo – afferma Michele Gigliotti, Presidente di OPRA Calabria -, il sindacato si assume il compito di organizzare momenti informativi come quello che si terrà i prossimi 27 e 28 Febbraio a Cirò Marina davanti la locale sede CISL. L’EBAC Calabria insieme ad OPRA Calabria, hanno iniziato – continua Gigliotti – a dicembre scorso un Tour informativo per tutta la Regione: 14 tappe in altrettante località della Calabria, Titolari d’impresa, Lavoratori, Professionisti, istituzioni del mondo del lavoro si confronteranno sui tanti temi che stanno a cuore a tutti spaziando dalla più stretta attualità fino ad arrivare alle proposte per migliorare le condizioni di lavoro e rendere più produttivo il settore. L’obiettivo – sottolinea Gigliotti -, è far conoscere il più possibile gli strumenti a disposizione degli operatori del comparto Artigianato. Le prestazioni di welfare contrattuale sono un diritto per le lavoratrici e i lavoratori e costituiscono un valore aggiunto importante per ogni impresa che le attua».

Il presidente EBAC Calabria Paolo D’Errico, nell’esprimere grande apprezzamento per il territorio del Cirotano, soprattutto per le numerose imprese artigiane che vi operano, aggiunge che «bilateralità oggi significa non aumentare gli iscritti ai Fondi contrattuali, ma riuscire ad erogare prestazioni ad imprese e lavoratori per dare un supporto concreto a chi è in difficoltà. L’Ente Bilaterale nella provincia di Crotone – prosegue D’Errico – registra il numero più basso di richieste di indennità di sostegno al reddito, il Fondo sanitario SANARTI registra versamenti delle imprese alle quali, però, non corrispondono domande di rimborso da parte dei lavoratori iscritti. Fondartigianato non riesce a finanziare progetti di Formazione per assenza di domande. Da qui la decisione di mettere a disposizione per qualche giorno un proprio stand informativo per tentare di invertire la rotta. All’evento sono invitati a partecipare anche consulenti e commercialisti, troppo spesso oberati dagli impegni quotidiani imposti dalle normative fiscali vigenti, non hanno il tempo di approfondire l’argomento e quindi non possono veicolare la giusta informazione ai loro assistiti».

Infine, dall’ EBAC informano che 1l 27 e il 28 febbraio sarà presente allo stand allestito a Cirò anche il Direttore Andrea Monteleone, che rimarrà a disposizione di coloro che vorranno approfondire la problematica della Contribuzione correlata Cassa COVID, visti i tantissimi lavoratori di Cirò Marina, che hanno usufruito della c.i.g. durante l’emergenza pandemica 2020/2021, ma che attendono ancora di ricevere il versamento dei relativi contributi ai fini pensionistici a causa di errori o incongruenze nelle domande, ancora presenti, ma che nessuno sembra intenzionato a correggere in tempi brevi, nonostante varie comunicazioni fatte partire dal Fondo FSBA nei mesi scorsi.

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