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Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone, oggi, ha scritto alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo aver assistito per l’ennesima volta alla “pagliacciata” della continuità territoriale che lo stato italiano ci ha riconosciuto dal 2002.

Redazione

Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone, oggi, ha scritto alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo aver assistito per l’ennesima volta alla “pagliacciata” della continuità territoriale che lo stato italiano ci ha riconosciuto dal 2002.

La continuità territoriale è stata finora utilizzata dalla politica da anni per prenderci in giro!!!

Infatti, la continuità territoriale a Crotone è diventa una vera e propria “pagliacciata” tanto che in 21 anni l’aeroporto di Crotone solo per un paio di anni ha avuto dei voli operati con oneri di servizio, nel mentre lo Stato riduceva l’operatività della ferrovia jonica togliendo anche i treni a lunga percorrenza.

Nel 2018 il Comitato era ben conscio delle difficoltà della continuità territoriale quando l’ex Ministro Toninelli ci promise in prefettura un nuovo finanziamento di ben 9 milioni di euro per nuovi voli in continuità territoriale.

Un finanziamento con cui ridurre i disagi di un territorio isolato.

Ritenevamo quella soluzione non ideale nel breve termine e non in linea con quanto accadeva a Reggio Calabria, dove in contemporanea lo stesso Ministro annunciava sin da subito i voli dallo stretto per la capitale.

All’illustrissima Presidente Meloni abbiamo fatto presente che l’unica strada per giungere a Crotone è la ss 106 ad una sola carreggiata, piena di rotonde ed autovelox che attraversa tantissimi comuni costieri, mentre la linea ferroviaria jonica è percorsa da littorine di 40 anni fa e tante stazioni lungo la stessa sono state chiuse o sono in stato di abbandono.

Quel finanziamento di 9 milioni stanziati dal primo governo Conte nel 2018 venne sommato ad altri fondi già presenti diventando ben 13 milioni ma, nonostante questa consistente cifra, ad oggi non ci sono voli!!!

La Presidente del Consiglio Meloni è stata nella nostra città e più volte ha potuto notare ciò che noi le scriviamo ed in quelle occasioni ci ha promesso soluzioni concrete al nostro isolamento.

L’ennesima gara di aggiudicazione degli oneri di servizio per il volo Crotone-Roma con il fondo di circa 13 milioni di euro è andata deserta.

Il gestore Sacal promette di risolvere la situazione entro poche settimane con nuovi incentivi ma, ormai, non ci fidiamo più! Anche la scorsa volta, la Sacal e diversi parlamentari ci promisero la concretizzazione dei voli in pochissimo tempo ma noi siamo ancora isolati dal mondo mentre il tempo inesorabilmente scorre via!

Possibile che anche il nuovo governo nazionale non possa far nulla? Possibile che la nostra terra debba essere sempre più isolata? Possibile che i tanti emigrati per lavoro e per studio possano tornare soltanto con enormi sacrifici e disagi? Possibile che i nostri cittadini per andare al nord per curarsi debbano prendere i pullman ed impiegare decine di ore poiché non abbiamo neppure strutture sanitarie capaci di curarci adeguatamente nella nostra terra?

Illustrissima Presidente del Consiglio Meloni le scriviamo per ricordarle le parole dette nella nostra città: “La prima sfida? Le infrastrutture”. Pertanto, La invitiamo a venire a Crotone per costituire e presiedere un tavolo istituzionale per le infrastrutture perché anche noi siamo cittadini italiani e vogliamo esser liberi di partire, liberi di tornare.

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