Ci farà piacere ospitare nella nostra città i due ragazzi di Napoli che si sono visti negare, con una scusa inaccettabile, la possibilità di un soggiorno nella nostra Regione.
La Calabria è un’altra cosa.
Non si deve privare a nessuno il diritto di viaggiare, conoscere, scoprire nuove realtà in base a chi si sceglie di amare.
In questo paese ciascuno è libero delle proprie opinioni e delle proprie scelte personali che non possono essere oggetto di giudizio e tanto meno di discriminazione sociale.
Non entro nel merito della scelta dell’albergatore di Ricadi.
Di una cosa sono certo che quella scelta non caratterizza né la stessa comunità di Ricadi né la Calabria tutta che è Regione di grande ospitalità e accoglienza.
La nostra Crotone è un luogo di grande apertura verso gli altri.
Nel confermare questo concetto che è fondamentale per un comunità che si riconosce nei principi di uguaglianza, sarò lieto di ospitare i ragazzi napoletani che sarei felice potessero diventare anche amici della città di Crotone.
Ho scritto al riguardo all’Arcigay di Napoli pregando di estendere l’invito a coloro che mi auguro possano essere presto ospiti della città di Crotone
Crotone: sindaco invita a Crotone ragazzi gay non accettati da una struttura alberghiera calabrese
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