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Crotone: I Carabinieri e Confindustria. Seminario sulla Tutela Ambientale, l’imprenditorialità e la cresciuta del territorio.

Redazione

Nell’odierno pomeriggio, presso la Sala Conferenze della Sede di Crotone della Confindustria, alla presenza del Sindaco del Capoluogo e di un delegato del Presidente della Provincia, si è tenuta una conferenza/seminario tra gli imprenditori, aderenti alla sezione crotonese dell’associazione Confindustria, e l’Arma dei Carabinieri.

Dopo i saluti di rito e l’introduzione, effettuati dal presidente, dott. Mario SPANÒ, l’incontro è proseguito con due interventi sulle tematiche, strettamente connesse, dell’ambiente, dell’imprenditorialità e della crescita del territorio, tenuti dal Colonnello Raffaele GIOVINAZZO e dal Tenente Colonnello Angelo Maria PISCIOTTA, rispettivamente, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Crotone e del dipendente Reparto Operativo, che hanno sottolineato le peculiarità dell’Istituzione nel particolare ambito, grazie alla sinergica azione tra le sue componenti Territoriale, Speciale e Forestale, così costituendo un “unicum” a livello nazionale e internazionale, non omettendo di tracciare un quadro dei compiti dell’Arma nel suddetto settore, quindi effettuando anche un’esegesi normativa, anche alla luce delle modifiche, introdotte con la Legge Costituzionale n. 1 dell’11 febbraio 2022, che ha inserito, quali valori, ormai dirimenti, da tutelare nella Carta Costituzionale, “l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, nell’interesse delle future generazioni”. Nel prosieguo degli interventi, gli Ufficiali non si son limitati a una mera e cattedratica analisi ordinamentale o alla semplice descrizione dei compiti dell’Arma dei Carabinieri, bensì hanno reso la loro trattazione ricca di spunti di riflessione pratici e concreti, supportati da esempi fattuali, ad esempio connessi con l’azione informativa, operata dall’Istituzione nell’ambito del Gruppo Ristretto Interforze Antimafia, composto dagli appartenenti alle tre Forze di Polizia e dalla D.I.A., nonché presieduto da un Dirigente della prefettura, il cui compito è quello di evitare, mediante un’attenta e capillare attività informativa, che possano realizzarsi delle infiltrazioni da parte della criminalità organizzata nelle aziende o nelle società, che chiedono di essere inserite nelle cosiddette White List per poter gareggiare per l’assegnazione degli appalti pubblici e, quindi, lavorare con la Pubblica Amministrazione. Non sono mancati gli interventi dalla platea, composta da alcuni imprenditori, nonché dai Comandanti sia delle Compagnie che delle Stazioni dell’Arma e da quelli dei Reparti Speciali, segnatamente del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Cosenza, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Crotone e del Gruppo Carabinieri Forestale di questo Capoluogo, volti sia plaudire questa rinnovata vicinanza tra l’Arma e il mondo delle imprese che a richiedere un impegno ancora maggiore da parte di tutte le istituzioni, all’uopo preposte, al fine di rendere più agile e snello il sistema burocratico/autorizzativo, nel quale le stesse si trovano, talvolta, imbrigliate, non potendo così adeguatamente esprimere le loro potenzialità.

Nel corso di tale momento di confronto, il Presidente di Fondimpresa della Calabria, dott. Michele LUCENTE, attiva nella realizzazione della formazione per conto della Confindustria e alla quale aderiscono 6.000 (seimila) aziende calabresi, che occupano complessivamente circa 60.000 (sessantamila) lavoratori, nell’esprimere la sua personale soddisfazione per la sinergia, evidenziata, ha auspicato, per il futuro, una collaborazione, in termini di “docenza” nei confronti dei loro iscritti, con l’Arma dei Carabinieri e, in particolare, con i qualificati rappresentanti dei Reparti Speciali, al fine di rafforzare questa collaborazione nell’interesse del territorio e di tutte le sue componenti.

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