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Casali del Manco: bilancio dei primi sei mesi di consiliatura e progetti dell’Amministrazione comunale

Redazione

Gremita la sala consiliare di località Trenta in occasione della conferenza stampa di fine anno del Sindaco Francesca Pisani

Una chiacchierata con il giornalista Paride Leporace, nella sala consiliare di località Trenta, gremita di cittadini, imprenditori, rappresentanti di associazioni ed enti, amministratori di altri Comuni. Con la conferenza di fine anno, il Sindaco di Casali del Manco Francesca Pisani ha centrato pienamente il suo obiettivo: con garbo e semplicità, il primo cittadino ha risposto alle domande ed alle sollecitazioni del cronista, raccontando i primi sei mesi di consiliatura del Comune, nato nel 2017 dalla fusione di Spezzano Piccolo, Serra Pedace, Pedace, Casole Bruzio e Trenta. “Fare l’amministratore è entusiasmante – ha esordito Pisani – ma molto complicato, soprattutto considerato che a Casali del Manco i borghi non sono cinque, ma molti di più. L’esperienza della fusione, però, per il nostro territorio si può dire certamente riuscita, in quanto si tratta di Comuni contigui con caratteristiche simili – ha detto – Oggi Casali del Manco, che vanta una posizione strategica ed un’ampiezza notevole, ha un peso politico ben più importante rispetto al passato ed inoltre, l’unione fra i Comuni, una volta risolte le problematiche ereditate dal passato, permette l’erogazione di servizi migliori”.

Tanti gli argomenti sollevati da Leporace, che ha fornito al Sindaco spunti per parlare di ciò che è stato fatto in questo periodo e di cosa c’è in programma. Sono stati portati a compimento una serie di interventi di riqualificazione edilizia ed adeguamento sismico, che hanno interessato in primis tutti gli edifici scolastici del comprensorio, per un investimento di 5 milioni ed 800mila euro, ed a breve ne partiranno altri che riguarderanno le sedi del Comune ed altri edifici di interesse pubblico. 

Il punto di partenza, però, è l’approvazione del PSC, il Piano strutturale comunale, che permetterà al territorio uno sviluppo ordinato e sostenibile, con la netta riduzione di consumo del suolo. Massima attenzione, contemporaneamente, al dissesto idrogeologico: terminati gli interventi a Serra Pedace, sono stati già consegnati i lavori per procedere nelle località Pedace e Verticelli. Con un finanziamento di un milione e mezzo di euro, inoltre, si interverrà sui borghi dell’altopiano silano, patrimonio inestimabile di biodiversità e bellezza, che l’Amministrazione comunale intende valorizzare al massimo.

Altro obiettivo nell’agenda dell’amministrazione, nonostante la competenza non sia propriamente comunale, il miglioramento della viabilità ed il potenziamento dei collegamenti: sono stati consegnati i lavori per la realizzazione dei collegamenti pedonali tra le varie località ed è in programma un servizio navetta all’interno del territorio, in quanto, a detta del Sindaco “Tutti devono sentirsi appartenenti ad unica grande comunità e città”. 

Rimanendo in tema servizi, è stato evidenziato che sono iniziati i lavori per migliorare ed adeguare la rete di captazione idrica e ridurre sprechi e disagi e, risolte immediatamente le vecchie pendenze con Calabria Maceri, ci si è mossi nella direzione di una raccolta differenziata sempre più efficiente, con un piano di meccanizzazione della stessa e l’adesione al progetto “Mangiaplastica”, che prevederà delle esenzioni per i cittadini più virtuosi. Pisani ha sottolineato l’importanza dell’ambiente per l’amministrazione che guida, ricordando che è stato realizzato un piano di forestazione e che sarà riservata massima attenzione al Parco fluviale del Cardone ed alle aree verdi, che saranno curate anche grazie ai patti di collaborazione sottoscritti con i cittadini attivi.  Proprio la cooperazione e l’associazionismo, a detta del primo cittadino, sono una delle armi vincenti di Casali del Manco: “La collaborazione con le associazioni che insistono sul nostro territorio è molto preziosa – ha detto Pisani – in quanto ci consente di realizzare iniziative sociali e culturali importanti e di portare avanti le nostre tradizioni”. Quest’anno, infatti, il Comune ha preso come modello la Regione Calabria ed ha emanato un bando pubblico per valutare e riconoscere il proprio sostegno, non solo economico, alle associazioni ed ai rispettivi progetti.

Altro tassello fondamentale nei programmi dell’amministrazione è il Welfare: a Casali del Manco è stato realizzato il primo intervento di housing sociale, grazie al quale l’ente, insieme ad associazioni ed enti del terzo settore, si occuperà dell’inserimento e dell’integrazione nella comunità delle famiglie più vulnerabili. In questa direzione, però, tante sono le iniziative portate avanti: dalla solidarietà alimentare alle famiglie in estrema difficoltà economica, al progetto “Mettiamoci in gioco”, realizzato interamente con risorse di bilancio, che promuove laboratori per ragazzi affetti da disabilità, oltre ad un servizio di trasporto gratuito per gli stessi disabili e gli anziani verso le strutture sanitarie. Ed ancora, è stato realizzato il progetto “AttivaMente anziani”, per favorire l’invecchiamento attivo ed il senso di appartenenza alla comunità; è nato l’asilo nido comunale “Rosa De Donato”, per dare un supporto concreto alle famiglie e sono stati attivati i centri estivi; sono state rafforzate le politiche di ospitalità, con il rifinanziamento dei progetti SAI.

Casali del Manco, però, è anche un importante centro culturale: tante le iniziative culturali, storicizzate e nuove, e fiore all’occhiello sono le sue tre biblioteche, tra le quali quella comunale, inaugurata da pochi mesi, che ospita quotidianamente iniziative di vario genere, rivolte in particolare ai giovani, e vanta già oltre 10mila volumi.

In chiusura dell’incontro, il Sindaco ha sottolineato la razionalizzazione della spesa derivata dalla riorganizzazione della macrostruttura dell’ente, il quale ha iniziato anche un importante percorso di modernizzazione e digitalizzazione, per stare al passo coi tempi ed essere efficacemente al servizio dei cittadini, nonché l’indizione di concorsi pubblici. Alla domanda di Leporace su cosa manchi sul territorio, il primo cittadino ha risposto che naturalmente sono tante le cose che si possono fare e delle quali ci sarebbe bisogno, come ad esempio la presenza di uno sportello bancario e della disponibilità di un ufficio postale anche nelle ore pomeridiane, specificando che si continuerà a lavorare per intercettare risorse da dedicare allo sviluppo ed alla crescita del territorio. Il Sindaco, infine, ha posto l’accento sulle persone: “Con la mia squadra, composta da assessori e consiglieri in gamba e molto motivati, abbiamo il compito di migliorare ulteriormente i servizi ai cittadini – ha detto – Al centro della nostra agenda amministrativa e politica ci saranno sempre le persone. E per coronare la costruzione di un’identità unica e far riconoscere al di fuori dei nostri confini, l’importanza del nostro territorio, con il suo patrimonio di storia e cultura, valorizzandone le mille potenzialità, nelle prossime settimane avvieremo l’iter per il riconoscimento della denominazione di ‘città’, un titolo simbolico ma, per Casali del Manco, molto importante e gratificante”. 

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