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Comunicato stampa a firma dei componenti della segreteria cittadina del PD di Crotone

Redazione

7 ottobre 2020: inizia il mandato del sindaco Voce.
14 gennaio 2024: sono trascorsi 1194 giorni, 39 mesi, 3 diversi assessori all’urbanistica (Sorgiovanni, Bossi e Greco), ma il Piano Strutturale Comunale a che punto è?
Ripercorriamo le tappe segnate in questi 3 anni e mezzo di (in)attività su quello che – ricordiamolo – era il primo punto del programma elettorale di Enzo Voce.
Il primo sussulto si è avuto con l‘indizione della conferenza di aggiornamento conclusiva di pianificazione in data 19/10/2023. Sono stati necessari tre anni per arrivare ad una conferenza che – va sottolineato  – era necessaria per evitare il commissariamento, vale a dire per evitare che qualcuno decidesse per noi anche in ordine al principale strumento di pianificazione della nostra città.
Cosa si è detto in questa conferenza? Voce e Greco hanno sostanzialmente rivendicato passaggi effettuati da altre amministrazioni come:
Adozione della Procedura di Pianificazione a consumo di suolo zero (Delib. Consiglio Comunale. n. 164 del 20/12/2016);
Adozione del documento Preliminare del Piano Strutturale Comunale PSC (Delib. Consiglio Comunale n. 09 del 26/02/2018).

Atto di questa amministrazione invece è stata la formazione di un Ufficio Piani comunale, più volte chiesto dal Partito Democratico perché necessario per il coordinamento tecnico di tutti i piani strategici e degli interventi in corso (ad es. Antica Kroton), ma anche utile per coinvolgere più soggetti, interessi e rappresentanze nella discussione.
Tuttavia, anche sull’Ufficio Piani, Voce si è limitato ad un’azione meramente formale dal momento che non ha inteso coinvolgere al suo interno figure professionali come gli architetti (sebbene tra i dipendenti del Comune si contano tanti validi architetti!) né tantomeno prevedere il contributo degli Ordini professionali del territorio. Risultato? Interventi piccati sulla stampa degli stessi Ordini che hanno ritenuto rimarcare come il contributo dei professionisti che operano sul territorio possa essere fondamentale nella programmazione territoriale.

Da queste premesse elefantiache, piene del nulla, nasce finalmente il cosiddetto “topolino”: la Determina dirigenziale n. 3115 del 14/12/2023, cioè l’incarico per la redazione del Piano Strutturale Comunale.
Le virgolette sono d’obbligo nel parlare di un “topolino”, non volendo assolutamente minimizzare l’incarico conferito, che infatti prevede l’importante cifra di € 166.840,90 ad un raggruppamento temporaneo di professionisti con a capo un progettista catanzarese. Scelto come? Con una selezione pubblica? No, con un affidamento diretto cioè con una procedura sostanzialmente priva di una fase competitiva, se è vero come è vero che il ribasso effettuato dal gruppo di progettazione in questione è di solo il 2%.

Nulla da obiettare sulla liceità della procedura scelta (ammessa dalla legge perché l’importo del compenso è sotto-soglia) né tantomeno sulla professionalità dei progettisti incaricati (purtroppo sul capoprogetto la nostra visione è un po’ “miope” dal momento che si basa sulle scarse informazioni reperibili on line, ma siamo certi che il criterio fondamentale di scelta sia stato quello delle “documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni” sicuramente ben note fuori dalla provincia crotonese).
Solo un paio di domande poniamo al sindaco ed all’assessore Greco, anzi tre.
Considerata l’importanza strategica del PSC, non sarebbe stato più opportuno ampliare l’ambito di scelta ricorrendo ad una selezione pubblica?
Con una procedura competitiva aperta non avremmo potuto ambire ad una squadra di professionisti tutti crotonesi o magari sperare che, andando oltre Catanzaro, un urbanista di più ampia fama si mettesse in gioco?
E visto che si è appena concluso il Capodanno Rai, che per una notte ha messo Piazza Pitagora al centro dell’attenzione nazionale, almeno nella progettazione della nuova piazza volete aprire un tavolo di confronto reale e optare per un concorso di idee o di progettazione, come chiesto anche dagli Ordini professionali e dalle associazioni di categoria, o continuiamo con gli affidamenti diretti?

Crotone, 14 gennaio 2024
I componenti della segreteria cittadina del PD di Crotone

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