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VIBO VALENTIA: BANNA IL BULLO! NO AL BULLISMO – VIDEO

Redazione

” Banna il Bullo” è questo il nome dell’iniziativa promossa dall’associazione Vibo Marina c’è che si terrà domenica 17 Dicembre  presso i locali sottostanti della Parrocchia Maria SS. Del Rosario di Pompei a Vibo Marina per affrontare il tema del bullismo, un fenomeno sempre più in crescita, troppo spesso sottovalutato, figlio della società contemporanea, una società liquida affetta da disabilità comunicativa, dove  non spaventa la violenza dei cattivi ma l’indifferenza dei buoni. In apertura si terrà un momento di  preghiera con Don Enzo Varone in ricordo di Mons. Saverio di Bella, parroco amato e stimato da tutta la comunità, apprezzato per la sua empatia, generosità e  amore per il prossimo, punto di riferimento per Vibo Marina e non solo. L’associazione “Vibo Marina C’è” si rivolge ai più piccoli per consentire loro di avere possibilità di crescita e alternative concrete, “per attivare un risveglio delle coscienze e fermare l’emorragia dello spopolamento nel ricordo dei tempi felici conditi da solidarietà e partecipazione”. Banna il Bullo! Il Villaggio sotto l’Albero”, è il nono evento promosso da Vibo Marina C’è rivolto a tutti i bambini del territorio. 

“Non abbiamo la pretesa che questo incontro possa avere un esito risolutivo, ma pensiamo che un fenomeno come il bullismo possa essere sconfitto solo da azioni concrete e interventi mirati – afferma il presidente Attilio Fiorillo. Per contrastare il fenomeno del bullismo e cyberbullismo è fondamentale l’educazione emotiva  già a partire dai primissimi anni dell’infanzia. In una società di analfabeti emozionali  in cui la razionalità non lascia più respiro alle passioni, è fondamentale educare i bambini  al sentimento, ma anche educare a comportamenti di accettazione, solidarietà e collaborazione, insegnare loro a comunicare. “Insieme si vince” è  questo lo slogan dell’associazione Vibo Marina C’è guidata da Attilio Fiorillo, associazione promotrice di iniziative e di appuntamenti culturali, musicali, sportivi, ambientali che ha l’obiettivo di dare spunti per una crescita del territorio.

Quella di domenica a Vibo Marina, sarà una giornata all’insegna della riflessione ma anche del divertimento, grazie anche a un’agenzia di animazione conosciuta dal Presidente Fiorillo in un villaggio turistico in Campania. Presenti anche  le associazioni WWF di Vibo Valentia “Vallata dello stilaro”, Amore Randagio ODV di Vibo Valentia, Valentia, Pro Loco Vibo Marina, Azione Cattolica Vibo Marina; Scout Vibo Marina1, BOYS MARINATE e Lory Pizzo. L’evento sarà vigilato con l’ausilio della Polservice Srl, Protezione civile Pizzo, Croce Rossa Italiana Comitato di Vibo Valentia , Ass. “Le Stelle”Onlus.

L’evento sarà condotto da Gigi De Angelis con l’intrattenimento musicale e cabaret grazie all’ausilio di Domenico Bottone e  Manuela Raffone. Animazione con MaGiBu Event Planner e BABY DANCE (Con Minnie e Topolino), mentre gli spettacoli di magia saranno a cura di Massimo Cappuccio e Ahura La Regina delle Bolle. Altra attrattiva dell’evento un laboratorio creativo “Piccoli Pasticceri sotto l’albero CAKE CHEF” con Domenico Cirianni (pasticceria “La Mimosa”) e Francesca Notarianni (Sala feste per bambini “Blooms”). Presente anche la psicologa terapeuta Fiorella Migliarese che instaurerà  un confronto aperto sul tema del bullismo.

Il presidente Attilio Fiorillo ringrazia Antonio Palamara, responsabile della Gioia Tauro Schola Italica per aver scelto e dato fiducia alla sua associazione realizzando una donazione di generi alimentari, che saranno conseganti alla Parrocchia di Vibo Marina a disposizione di Mons. Enzo Varone che li donerà ai più bisognosi. Da tempo l’associazione Vibo Marina C’è non promuove solo iniziative ma valori sani della società civile che sta iniziando, attraverso una serie di iniziative, a farsi conoscere sul territorio varcando anche i confini della nostra regione. Solo chi crede nel coraggio delle proprie idee può rilanciare il futuro del nostro territorio, permettendo ai più giovani di amare la propria terra, radicando nel loro profondo un senso di appartenenza verso una regione dalla potenzialità smisurate,  solo così il vento del cambiamento soffierà sul nostro territorio.

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