Il Guardacoste 127 “Finanziere Zoccola” appartenente al Gruppo Aeronavale di Messina, impiegato all’interno
dell’operazione “Themis” disposta dall’ Agenzia Europea FRONTEX a contrasto dei flussi migratori diretti verso
il territorio nazionale, assicurando una diuturna presenza e un’adeguata attività di controllo, individuava un
motoveliero sospetto diretto verso le coste calabresi.
L’imbarcazione a vela di circa 14 metri, denominata “Kuan Foca” e battente bandiera U.S.A. non ha ottemperato
alle intimazioni di alt, proseguendo lungo la sua rotta.
I militari delle Fiamme Gialle, hanno proceduto quindi all’abbordaggio ed al contestuale fermo degli occupanti
extracomunitari. L’imbarcazione con i migranti a bordo è stata quindi condotta nel porto calabrese di Roccella
Jonica, diventato ormai luogo di sbarco abituale degli arrivi dal Mediterraneo orientale.
Le 46 persone a bordo, una volta giunte a terra, sono state affidate al dispositivo prefettizio di accoglienza, che
con il supporto della locale Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, hanno avviato le consuete
attività di polizia giudiziaria. Proseguono le indagini svolte dai militari delle Fiamme Gialle e della Polizia di
Stato, volte ad individuare gli eventuali scafisti, promotori di queste incessanti traversate del Mediterraneo.
E’ l’ennesimo risultato conseguito dai finanzieri del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Messina,
ormai da tempo impegnati senza risparmio di energie, nell’attività di prevenzione e contrasto del traffico di vite
umane in mare.
Gruppo Aeronavale Messina, fermato motoveliero con 46 migranti a bordo.
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