Procede senza sosta il percorso di crescita sociale di Fondazione Astrea, ente leader nella formazione delle Forze Armate e di Polizia e delle Professioni legali, oltre che il percorso professionale ed individuale del suo Presidente, Manlio Caruso. L’avvocato penalista ai vertici della rinomata Fondazione è stato di fatti da poco nominato vicepresidente del Movimento Nazionale Liberi Pensatori.
Il suddetto movimento, fondato dal prof. Sergio Tursi Prato, non ha fini di lucro e persegue esclusivamente fini di solidarietà sociale, intendendo aderire alla Confederazione Nazionale delle Università Popolari (C.N.U.P.I.), di cui può costituire sede territoriale decentrata, impegnandosi a rispettare e condividere anche lo Statuto ai fini della tutela del nome storico “Università Popolare”.
Il Movimento Nazionale Liberi Pensatori, a cui ci si riferisce anche col nome di UniPensiero, istituisce e gestisce Corsi di Alta Formazione, per l’orientamento Universitario e professionale, corsi di insegnamento teorico-pratico, di carattere formativo, informativo, di aggiornamento, di specializzazione, di qualificazione, di riconversione e di avviamento professionale, nonché di alfabetizzazione, di integrazione culturale e linguistica e di recupero.
Esso intende inoltre favorire l’inserimento dei giovani nel mondo sempre più competitivo delle Professioni. Nell’attuazione dei suoi scopi, intende perseguire inoltre finalità di promozione e realizzazione di attività di studio, formazione, ricerca scientifica ed ogni iniziativa per la creazione e diffusione di conoscenze, competenze tecnologiche da trasferire a tutti colori i quali frequenteranno i corsi.
Nel perseguimento di questi importanti obiettivi non può che essere fondamentale l’apporto di Fondazione Astrea e della sua consolidata esperienza nel campo della formazione, oltre che del Presidente, Avv. Caruso, nell’adozione delle strategie e linee guida per garantire quel comune percorso nel solco del “Life Long Learning”.
“Sono onorato del ruolo che andrò a ricoprire ed entusiasta dei progetti che, già da subito, andremo a mettere in campo congiuntamente con i “Liberi Pensatori” -ha dichiarato Manlio Caruso all’esito della sua nomina- Del resto, con l’amico ed integerrimo professionista Sergio Tursi Prato, ci legano visioni assolutamente condivise in merito alla diffusione della cultura libera e del libero pensiero, nell’alveo dell’incessante perseguimento della legalità in ogni settore della vita e delle professioni”.