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La nocciola Tonda Calabrese: prospettive di sviluppo tra cooperazione e turismo rurale”

Redazione

Chiuderà, giovedì 8 maggio alle ore 17, con il workshop online “La nocciola Tonda Calabrese: prospettive di sviluppo tra cooperazione e turismo rurale”, il ciclo di appuntamenti formativi organizzati dal Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria”, nell’ambito del progetto “Nocciola delle Preserre Calabresi”.
Un progetto, finanziato dal Gal “Serre Calabresi”, con la misura 16.03.01 “Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse nonché per lo sviluppo e la commercializzazione di servizi turistici inerenti al turismo rurale”.
Il percorso formativo è stato rivolto a produttori e operatori del settori corilicolo, agli studenti delle superiori dell’indirizzo agrario, a dottori agronomi e forestali, in quanto i precedenti webinar e il workshop sono stati accreditati dal relativo Ordine della Provincia di Catanzaro, per la formazione professionale continua.
Il Consorzio oltre a commercializzare le nocciole del territorio, ad offrire opportunità di reddito ai produttori, fornisce consulenze e servizi, in un’ottica di crescita, di promozione e di sviluppo della realtà corilicola.
Con la formazione si punta, come nelle finalità del progetto a rafforzare la cooperazione già posta in essere, ad avviare un percorso di costruzione e supporto di una microfiliera della nocciola che renda più competitivo il settore produttivo, valorizzando la produzione tipica locale, la Tonda Calabrese, sostenendo la creazione di impianti di trasformazione e l’innovazione di processo.
Qui il link al quale registrarsi per partecipare https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_RaLijt5KSv-0PnsBQihT-w
Porteranno i saluti: Giuseppe Rotiroti, presidente del Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria”, Fabio Guarna, dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale, Alessandro Tallarico, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Catanzaro.
Interverranno: Marziale Battaglia, presidente del Gal “Serre Calabresi” su “Prospettive di sviluppo nel territorio del Gal, tra cooperazione, turismo rurale e sostenibile”, Angelo Politi, direttore di Confagricoltura Calabria su “Insediamento Giovani Agricoltori – Psp Calabria 2023-2027 – Intervento Sre01”, Piero Martelli, corilicoltore, su “La corilicoltura nelle Serre catanzaresi”, Antonio Clasadonte, divulgatore Arsac, su “Attrattività del territorio: marchi di qualità e Igp”. Rosario D’Acunto, presidente dell’Associazione nazionale “Città della Nocciola” e dell’Associazione Professionale degli Operatori per il Turismo Esperienziale (Assotes), argomenterà riguardo “I mutamenti dello scenario attuale che richiedono un nuovo approccio della corilicoltura italiana per stimolare flussi turistici più significativi”.
Coordinerà la giornalista, Maria Patrizia Sanzo.
I tre webinar svoltisi nelle settimane scorse sono stati tenuti: da Andrea Rosario Proto, professore associato del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, che ha relazionato in merito ad innovazioni tecniche e procedurali della gestione dei noccioleti, da Irma Brizi, direttore dell’Associazione nazionale “Città della Nocciola”, che si è soffermata sul percorso complesso e delicato che conduce una nocciola di qualità, dalla pianta alla tavola, attraverso le diverse fasi di lavorazione e successiva conservazione, e da Claudio Sonnati, agronomo libero professionista che ha delineato “Cenni di biologia e potatura del nocciòlo”.
«Sono stati temi e aspetti, appositamente scelti ‒ ha osservato Giuseppe Rotiroti, presidente del Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria” ‒ che hanno rappresentato una visione ampia della realtà corilicola, in generale, e della nocciola Tonda calabrese, più nello specifico. Il workshop che concluderà il ciclo formativo approfondirà altri aspetti del settore corilicolo locale, verranno illustrate anche realtà di successo di altre regioni, relative al turismo rurale e al turismo esperienziale legato alla nocciola. Saranno, inoltre, fornite informazioni, riguardanti misure di sostegno, per chi volesse avviare una propria attività, o investire su un’azienda agricola già esistente, fare rete. Il nostro auspicio come produttori è che il settore produttivo locale cresca e con esso il nostro territorio, che la nocciola possa essere risorsa e opportunità di lavoro per i nostri giovani. Noi ce la stiamo mettendo tutta».

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